mercoledì 22 settembre 2010

Regole

Era da tanto tempo, che nn guidavo la macchina, è stato bello farlo in un paese straniero, la cosa drammatica è rendersi conto che a Napoli dove vivo, nn c'è alcun tipo di rispetto per i pedoni, la segnaletica nn ha alcun tipo di valore, sono visti come dei “disegnini” colorati racchiusi in forme geometriche su dei pali, sparsi a casaccio per la città.

Per nn parlare degli incroci, gli automobilisti si trasformano in belve feroci, e l'unica regola che vige e del “chi si tu e del chi song' io” , ci si guarda per un attimo “lunghissimo”, ed a seconda dell'intensità dello sguardo o della semplice paura di nn distruggere la propria macchina, si lascia passare l'altro, anche se nn ha il diritto di precedenza.

Invece qui, in questa oasi felice per noi “piloti”, se nn si dà la precedenza, ci si becca una strombazzata di clacson, l'incessante bussata di richiamo, si placa solo nel momento in cui, si chiede scusa, alzando una mano che equivale a un “ dai su, nn t'arrabbià, ja ja ja, nn ò facc' chiù...”, i più integerrimi ti mando a quel paese, altri più compresivi la smettono di distruggerti il timpano ed abbozzano un ghigno di soddisfazione.

Considerando il mio background, in un mese, ho collezionato quattro bussate, un “vaffan bene”...heheheh direi una buona media