mercoledì 23 giugno 2010

Mega Corno

Il risveglio nn è stato dei migliori, prima il martellare di un rumore in lontananza, poi sempre più chiaro e con la stessa cadenza, desumo fosse la sveglia nn capisco il perché a quell'ora, boh, poi come se nn bastasse, la pancia, un gran male, ciò si è tradotto in uno stato umorale nero.

Mi sa che si è fatta ora di alzarsi, anche se sono le 6,30 credo, va beh, in meno di un minuto sono in strada, cavolo nn ho lasciato nemmeno un biglietto, che figura, nn solo mi sono autoinvitata a dormire da lei ed già la seconda volta che sparisco, le mando un sms dopo... al solito.

Cosa t'hanno fatto, ma che cazzo, pedalino posteriore della moto tranciato di netto, paraurti della marmitta ammaccato, frizione rotta, “t'anna magnà e cane e canciello”, qualche beota deve averla fatta cadere facendo manovra, odio profondo.

Ottime premesse per una fantastica giornata, voglio un mega corno, si uno scudo, neanche il tempo di finire di fantasticare, che un cretino in vespa decide di attraversare la strada in trasversale, tagliandola sia a me e sia al pullman che mi precedeva sulla destra, nn so come, sono riuscita a frenare, nn so come, nessuno dei due è caduto, nn so come nn sono scesa dalla moto e l'ho preso a capate con tutto il casco.

Ma ti sembra normale, così si porta la vespa, grazie tu sei distratta, ascolti la musica, ma che dici, mi sa che hai bevuto, ma l'hai vista la posizione della vespa in orizzontale rispetto alla strada, se ci fosse stato un pedone l'ammazzavi, per quanto possano essere folli, nn attraversano così, ma va, se permetti io sono più grande ed ho una maggiore esperienza, si certo, è si vedo, da come guidi, ma fammi il piacere...

I passanti erano più divertiti che altro, vedere due che litigano senza insultarsi, con espressioni forti, è una cosa inusuale...

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